Facciamo chiarezza:
O almeno proviamoci... Il Tours du Vallon è la vetta alta 2810m alla destra idrografica del Col du Vallon (colle del vallone).
La Rocche d'Enfourant è la vetta a quota 2730 circa che costituisce la giunzione delle creste che arrivano dal dente del Cane
e dal Tours du Vallon.
Grado D
Accesso: Superata Bardonecchia, proseguire in direzione Colle della Scala fino a raggiungere l’ex dogana francese.
Al bivio successivo proseguire lungo la strada (dapprima asfaltata, poi sterrata) che porta all’imbocco della Valle Stretta.
Parcheggiare la macchina negli appositi spazi realizzati poco prima del Rifugio 3° Alpini, dove l’accesso è precluso ai veicoli
tramite una barra.
Itinerario di salita: Superare il ponte e la sbarra evitando la strada che si inoltra nel paesino per seguire quella che alcuni
metri dopo sale a destra verso il bosco (a sinistra si svolta per il rifugio 3° Alpini).
Seguire la strada sterrata fino a raggiungere il Piano della Fonderia (45min dal parcheggio).
Qui, prima di superare il torrente, abbandonare la strada fin qui seguita e percorrere quella che sale a sinistra e che,
guadagnando quota, dopo alcuni tornanti supera la Maison de Chamoix, raggiungendo una fontana (con possibilità di
eseguire rifornimento d’acqua).
Pochi metri oltre la fontana imboccare il bivio a sinistra per il Col du Vallon e Risalire il ripido pendio fino a scollinare. Qui
abbandonare il sentiero e risalire la "cresta" per tracce fino al colletto a pochi metri dal "dente del Cane".
Per sentiero traversare in salita fino al colletto poco più in alto e salire verso l'evidente canalino che scende dalla cresta.
1- attaccare su roccia salda a destra del canalino (III) e risalirlo fino in cresta dove aggirare le difficoltà sul versante sinistro
(III+, esposto) guadagnando un colletto.
2- traversare sul versante destro al colletto 5 metri più avanti, risalire direttamente la cresta (III) per guadagnare una
cengia esposta ad est che traversa aggirando la torre rocciosa. Seguire la cengia in piano (IV) e poi disarrampicando, risalire
pochi metri (III, esposto) e giungere ad un comodo colletto.
3- proseguire per semplice cresta fino in vetta ad un "panettone roccioso" di roccia infima(II), scendere oltre il panettone
disarrampicando o con calate "disagevoli" fino al colletto.
3*- qui è possibile abbandonare l'itinerario (ora la roccia peggiora decisamente in qualità) e per ghiaioni tornare sul sentiero
per il Col Du Vallon.
4- salire un paio di metri sul versante sinistro, poi scavalcare la cresta e salire con un antipatico traverso al colletto
successivo (III+).
5- salire in vetta al successivo torrione direttamente (VI, roccia pessima), cercando di stare il più possibile sul filo di cresta
(roccia più sicura), per raggiungerne la punta più avanzata.
6- disarrampicare o calare da quest'ultima al colletto successivo, da cui mancano 4 torrioni per raggiungere la vetta delle
Rocche d'Enfourant.
Itinerario di discesa:
Calare su spuntoni (portare fettucce) o scendere tra ghiaioni e disarrampicate fin oltre due enormi massi accatastati che
formano una strozzatura al canale di discesa (40m dal colletto). Subito oltre seguire una cengia verso sinistra che in breve
conduce ai ghiaioni in vista del sentiero x il colle.
Tempo di salita:
2h per l'avvicinamento.
Da 2 a 4h per la parte tecnica secondo la preparazione e capacità della cordata.
Tempo di discesa:
30min al sentiero.
1h 15min alle grange di valle stretta (parcheggio)
Attrezzatura consigliata:
Scarponi e scarpette, corda da 50m (meglio due mezze da 50m), serie di Friends piccoli e medi, serie di nuts piccoli, casco,
imbrago, materiale da alpinismo su roccia.
Note:
L'itinerario in cresta può essere percorso integralmente in conserva assicurata da una cordata affiatata e tecnicamente
preparata.
I tempi indicati, per quanto soggettivi, sono comunque da considerarsi per alpinisti preparati.