(dal Rifugio guide Val D'Ayas)
Grado: PD
Dislivello: 2228mslm (dal Piano di Verra superiore)
Accesso: Raggiungere la val d'Ayas e risalirla fino al parcheggio (fronte chiesa) della frazione Saint Jacques sopra Champoluc. Qui salire a piedi o con i Taxi "La Carrozza" al piano di Verra superiore.
Itinerario di salita: Imboccare il sentiero a sinistra della strada (cartello indicatore), che in 1h e 45min porta al rif Mezzalama (3036mslm).
Da quest'ultimo seguendo la traccia per bolli gialli si perviene alla lingua finale del ghiacciaio di Verra, lo si traversa in piano e si ricomincia a salire per traccia (ed immancabili bolli gialli) verso il colletto di fronte (a destra dell'ormai ben visibile rif Ayas). Dal colle per corde fisse in breve al rifugio (1h 15 min dal rif Mezzalama, 3420mslm).
Dietro il rifugio, calzare i ramponi e risalire il ghiacciaio, indicativamente a quota 3550 (il ghiacciaio diminuisce d'inclinazione) traversare a sinistra per poi costeggiare il fianco del ghiacciaio (quello che scende dal Rocce Nere) verso il colle di Verra fino a quota 3800mslm (1h15min dal rif). A tale quota piegare a destra e risalire lo scivolo del Castore con alcuni cambi di direzione, passando tra gli evidenti seracchi (solitamente presenti da ambo i lati).
Giunti alla base della crepacciata terminale, superarla direttamente al centro (se abbastanza chiusa) o verso sinistra nel caso in cui fosse troppo aperta (per esempio a stagione avanzata).
Risalire quindi il breve muro di neve/ghiaccio (20metri max 60gradi) guadagnando la cresta e per quest'ultima in pochi minuti (verso destra) si raggiunge la vetta (4228mslm 3h30min dal rifugio).
Itinerario di discesa: Lungo l'itinerario di salita (2h 20min al rif guide val d'Ayas).
Per compiere la traversata al rif Sella, dalla vetta si segue l'elegante e facile cresta che porta al colle Felik e da questo per il ghiacciaio di Felik al rifugio (grado F).
Note:
- Con adeguato allenamento si possono unire nella stessa giornata la salita al Polluce e quella al Castore, scendendo poi al rif Sella; in questo caso per scendere si chiede al "taxi fuoristrada" di scendere dal colle Bettaforca.
- Al primo di cordata per maggiore sicurezza (in caso di ghiaccio sul muro terminale) sono consigliate le doppie picche.
Attrezzatura consigliata: scarponi, ramponi classici, imbrago, corda, 1 corpo morto, 2 viti da ghiaccio lunghe, piccozza (o doppie picche per il primo di cordata).