Accesso: Da Aosta seguire le indicazioni per Cogne e da quest’ultima per Valnontey. Posteggiare sulla destra idrografica del torrente dove la strada è chiusa. Attenzione, in determinati periodi il parcheggio è a pagamento a 3€ al giorno ed i parcometri accettano solo moneta.
Itinerario di salita: Dal parcheggio proseguire lungo la strada fino al suo termine dove diventa sentiero 22G. Continuare sul sentiero che poco dopo attraversa il torrente ed inizia a salire verso i casolari dell’Herbetet (2410m, 3h circa dall’auto). Raggiunti i casolari, procedere sino a quota 2800m circa, dove ad un bivio, si segue il sentiero a sinistra (quello a destra porta ai colli dell’Herbetet). Superare il torrente e risalire la pietraia lungo la traccia fino al bivacco Leonessa (2910m, 4h30’ circa dall’auto). Dal bivacco Leonessa risalire la morena che porta alla base della cresta dell’Herbetet. Costeggiarla sulla sinistra (a volte già su neve) fino a raggiungere un colletto a quota 3200m circa, dove parte la vera cresta dell’Herbetet. Continuare a salire il ghiacciaio di Tsasset costeggiando le bastionate dell’Herbetet e circa a quota 3400m piegare verso sinistra per traversare il ghiacciaio nella sua parte più centrale evitando i crepacci e puntando all’ormai evidente base dello scivolo nord-est della Becca (3h dal bivacco). Raggiunta la base dello scivolo, superare centralmente il crepaccio presente sotto il canale e risalire lo stesso fin sotto le cornici sommitali (50° circa 150m) da superare solitamente verso sinistra con un breve passaggio a 60°. Utile effettuare una sosta sul grande masso posto a metà canale. E’ altresì possibile dal grande masso abbandonare il canale per salire in vetta affrontando le rocce sulla sinistra (passaggi di II grado). Dalla calotta sommitale, si è in breve in vetta (3838m, 4h30’ dal bivacco).
Itinerario di discesa: lungo l’itinerario di salita.
Tempo di salita: 4h 30’ al bivacco Leonessa + 4h 30’ alla punta.
Tempo di discesa: 7h circa.
Attrezzatura consigliata: scarponi, ramponi classici, imbrago, corda, 1-2 corpi morti, 4 viti da ghiaccio lunghe, doppie picche, 4 chiodi (facoltativi). Volendo passare l’ultima parte su roccia, è consigliabile aggiungere a quanto sopra elencato una serie di friends piccoli e medi.