Cresta Ungherini - Le palle del Giaguaro 2700m
Parete nord (invernale)
Grado: D+ (M4)
Accesso:
Da Oulx proseguire in statale in direzione Bardonecchia.
Prima di raggiungerla, al secondo bivio per l’abitato di Beaulard (al passaggio a livello) voltare
entrando in paese e seguire le indicazioni per Puys.
Posteggiare nell’ampio spazio di fronte al piccolo cimitero di Puys (prima di entrare in paese).
Avvicinamento:
Prendere la strada a sinistra che va (inizialmente in leggera discesa) in direzione della frazione
Refur.
All’ingresso della frazione svoltare a sinistra seguendo la ripida mulattiera in direzione della
cappella “madonna della sanitá”.
Quando la strada (finalmente) spiana, a quota 1800 metri circa, si vede la parete con i suoi canali
proprio di fronte (tra gli alberi).
Abbandonare quindi la strada e salire senza traccia verso la base della parete (1h 30min).
Questo canale/goulotte ha l’inizio in comune con il “Canale ungherini”.
La via:
Individuare sulla destra uno stretto canale (il primo) chiuso tra le pareti rocciose (apparentemente
senza uscita).
Risalirlo, inizia a 45° poi il canale si apre e la pendenza diminuisce (circa 35°).
Seguire il canale che sale quasi rettilineo (leggermente verso sinistra) fino a quando termina contro
la parete rocciosa.
- Qui uno stretto couloir non individuabile dal basso (si vede solo quando ci si arriva) volge a destra
e l’inclinazione aumenta considerevolmente (50° con uscita a 60°). Salire il couloir individuando in
punta ad esso una nicchia dove allestire la prima sosta (S1).
- Traversare a sinistra sotto il tetto (passo del giaguaro, M4) e riprendere il couloir (50°) fino in
cresta (S3) (possibilità di una sosta intermedia che risulterà indispensabile in discesa (S2)).
- Proseguire in cresta su misto (M3) fin dove terminano le difficoltà (contro le guglie della cresta
Ungherini, S4) (2600 m circa, 3h da base canale).
- Da qui con una calata nel canale sottostante ed un traverso infido ci si può raccordare al canale
Ungherini (sconsigliato).
Discesa: calare lungo le soste (2 corda da 50 metri consigliate). Da S2 scendere direttamente oltre la nicchia
e da qui disarrampicando oppure con un “fungo” scendere nel canale principale da cui si torna alla base ed
alla frazione Puys.
Materiale: due mezze corde da minimo 30m (50m consigliati), doppie picche, serie completa di friends, tre fettucce, casco, normale dotazione alpinistica
Immagini dell'itinerario:
Grado: D+ (M4)
Accesso:
Da Oulx proseguire in statale in direzione Bardonecchia.
Prima di raggiungerla, al secondo bivio per l’abitato di Beaulard (al passaggio a livello) voltare
entrando in paese e seguire le indicazioni per Puys.
Posteggiare nell’ampio spazio di fronte al piccolo cimitero di Puys (prima di entrare in paese).
Avvicinamento:
Prendere la strada a sinistra che va (inizialmente in leggera discesa) in direzione della frazione
Refur.
All’ingresso della frazione svoltare a sinistra seguendo la ripida mulattiera in direzione della
cappella “madonna della sanitá”.
Quando la strada (finalmente) spiana, a quota 1800 metri circa, si vede la parete con i suoi canali
proprio di fronte (tra gli alberi).
Abbandonare quindi la strada e salire senza traccia verso la base della parete (1h 30min).
Questo canale/goulotte ha l’inizio in comune con il “Canale ungherini”.
La via:
Individuare sulla destra uno stretto canale (il primo) chiuso tra le pareti rocciose (apparentemente
senza uscita).
Risalirlo, inizia a 45° poi il canale si apre e la pendenza diminuisce (circa 35°).
Seguire il canale che sale quasi rettilineo (leggermente verso sinistra) fino a quando termina contro
la parete rocciosa.
- Qui uno stretto couloir non individuabile dal basso (si vede solo quando ci si arriva) volge a destra
e l’inclinazione aumenta considerevolmente (50° con uscita a 60°). Salire il couloir individuando in
punta ad esso una nicchia dove allestire la prima sosta (S1).
- Traversare a sinistra sotto il tetto (passo del giaguaro, M4) e riprendere il couloir (50°) fino in
cresta (S3) (possibilità di una sosta intermedia che risulterà indispensabile in discesa (S2)).
- Proseguire in cresta su misto (M3) fin dove terminano le difficoltà (contro le guglie della cresta
Ungherini, S4) (2600 m circa, 3h da base canale).
- Da qui con una calata nel canale sottostante ed un traverso infido ci si può raccordare al canale
Ungherini (sconsigliato).
Discesa: calare lungo le soste (2 corda da 50 metri consigliate). Da S2 scendere direttamente oltre la nicchia
e da qui disarrampicando oppure con un “fungo” scendere nel canale principale da cui si torna alla base ed
alla frazione Puys.
Materiale: due mezze corde da minimo 30m (50m consigliati), doppie picche, serie completa di friends, tre fettucce, casco, normale dotazione alpinistica
Immagini dell'itinerario:
